DATI GENERALI
Località: Oreno di Vimercate (MB)
Tipologia: Edifici Plurifamiliari
Stato Lavori: in realizzazione
Inizio Lavori: Febbraio 2017
Fine Lavori: Giugno 2019
Cliente: Immobiliare S.E.S.A. srl
Progettazione Coordinata: Studio Arch. Toribio Sosa
Intervento: Nuova edificazione
Le “ResidenzeTerraviva” – Oreno di Vimercate (MB)
Progettisti : Arch. Stefania Maino e Arch.Toribio Sosa
Le residenza sorge in prossimità del centro storico di Oreno, in una prestigiosa zona residenziale al limite con il vivaio borromeo e con un’area a verde-agricolo vincolata.
UBICAZIONE
L’area, oggetto del nuovo insediamento residenziale, si trova nel Comune di Vimercate, località Oreno, in via Mezzana.
La tipologia prevalente dei fabbricati esistenti è residenziale, con alcune palazzine, villette e case. L’area confina con altri lotti con la stessa destinazione urbanistica.
PRINCIPI BIOCLIMATICI
Da sempre, nella progettazione di nuovi edifici , la nostra attenzione principale è rivolta ai principi base di bioarchitettura passiva . Utilizzando anche programmi di simulazione del soleggiamento, questo fattore condiziona profondamente l’aspetto morfologico dei nostri edifici; aggetti, gronde e tutti gli elementi architettonici vengono modellati e misurati in funzione di tali principi, ovvero in modo da garantire il massimo irraggiamento possibile nei principali locali d’abitazione nei mesi invernali e la massima protezione dall’irraggiamento degli stessi nei mesi estivi. Viene così garantito oltre che un elevato replica watches confort climatico all’interno dell’abitazione anche un concreto risparmio energetico.
Rispettosi delle normative edilizie locali , regionali e nazionali a volte ci troviamo ad adottare soluzioni progettuali che , se magari poco convenzionali , si scoprono migliorative dal punto di vista delle prestazioni energetiche .
Il caso in oggetto è emblematico in tale senso.
IMPIANTO PLANIVOLUMETRICO
La morfologia del lotto naturalmente avrebbe dato origine ad un unico grande edificio disposto nel senso del massimo sviluppo del lotto , ovvero nord- sud . Ciò a discapito , si capisce, di un corretto orientamento delle singole unità abitative.
Lo sforzo progettuale invece è stato volto a garantire :
La proposta planivolumetrica prevede pertanto tre piccole palazzine di sole 4 unità abitative per palazzina ovvero 2 unità per piano . Tutte le unità abitative risultano perfettamente orientate ovvero con i principali locali d’abitazione a sud e solo i locali di servizio e ingressi a nord.
Benché sia la più onerosa dal punto di vista economico, è stata adottata tale soluzione perché ottimale dal punto di vista del confort bioclimatico.
Inoltre, dal punto di vista planivolumetrico il limitato sviluppo in pianta di ogni singola palazzina garantisce un perfetto inserimento del nuovo intervento nel tessuto urbano esistente e consolidato
Una spina centrale di distribuzione pubblica collega i tre volumi che possono essere raggiunti dall’utente, dalla strada attraverso un importante atrio condominiale , lungo un percorso protetto e vetrato aperto sulla spina di fitto verde ipogeo con piante del tipo canne di bambù . Sia l’atrio, piacevolmente arredato e attrezzato , che il percorso immerso nel verde e a tratti attrezzato , diventano degli accattivanti luoghi di socializzazione e di sosta per i condomini.
VALUTAZIONI SULLA "TIPOLOGIA EDILIZIA"
Proseguendo nei nostri approfondimenti, avvalendoci anche di programmi di simulazione per la progettazione è risultato auspicabile adottare tipologie in duplex con soggiorni in doppia altezza.
Con tale tipologia è garantito il soleggiamento naturale dei locali a sud. Nei mesi invernali il sole penetra attraverso le vetrate in doppia altezza arrivando a riscaldare i locali orientati a sud per tutta la loro profondità. Ciò garantisce un naturale accumulo di calore durante le ore diurne e, volendo ottimizzarne il beneficio , con il supporto di un pavimento in grado di accumulare calore ( per esempio ceramica scura) verrebbe persino garantito, nelle ore notturne, il naturale rilascio del calore accumulato.
Per contro gli aggetti di balconi a gronde garantiscono una protezione delle stesse nei mesi estivi dove, anche nel giorno di massima incidenza dei raggi solari, questi non arrivano mai a toccare la parete vetrata .
Microclima , risparmio energetico e confort bioclimatico sono garantiti : la cellula abitativa funziona perfettamente!
Siamo inoltre certi che tale tipologia contribuisce a migliorare anche la qualità spaziale interna dei soggiorni che risultano essere aperti verso lo spazio a verde esterno sia a sud che a nord e sicuramente molto luminosi.
Viceversa, soggiorni al piano terra di altezza 270 non funzionerebbero da accumulatori di calore per i mesi invernali poiché sarebbero solo minimamente interessati dall’irraggiamento che si limiterebbe ai primi 20 cm prossimi alla vetrata .
GIARDINI IPOGEI E PARETI VERDI
I giardini privati se ribassati rispetto la naturale quota del terreno godono di tutti i vantaggi dei giardini ipogei. Lo spazio verde si configura come uno spazio isolato e purificato , originando delle vere e proprie isole di relax. Il verde cascante dalle pareti dei giardini, tecnicamente detto verde verticale, garantisce nei mesi estivi isolamento e purificazione favorendo un microclima bilanciato. L’evapotraspirazione del verde del giardino ipogeo garantisce un naturale ombreggiamento e raffrescamento.
PROPOSTA PROGETTUALE
La proposta progettuale prevede per le unità al piano terra l’abbassamento di quota del giardino privato . I soggiorni di tali unità , orientati a sud , sono completamente fuori terra rispetto la quota del marciapiede del giardino stesso . Rispetto la quota del piano naturale del terreno risultano essere solo seminterrati poiché di altezza interna di mt.5.60. Così facendo, per tutte le unità abitative, comprese quelle del piano terra , è garantito :